Trionfa un superbo Gregorio Paltrinieri che si trascina sul podio il compagno d'allenamento Domenico Acerenza, sconfiggendo anche un campo gara da uomini veri, con temperatura dell'acqua intorno ai 17 gradi e corrente spesso contraria. La prima tappa delle World Series (ex World Cup), in svolgimento a Setubal, si tinge subito d'azzurro ed esalta Gregorio Paltrinieri, che dopo aver condotto praticamente per tutti i 10 km, strappa negli ultimi mille metri e tocca davanti a tutti in 1h53'45; il vincitore di tutto, nonché olimpionico della vasca e bronzo olimpico in acque libere - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, allenato dal tecnico federale Fabrizio Antonelli, allenatore dell'anno 2021 - precede Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) secondo in 1h53'47 e l'ungherese Kristof Rasovszky che perde terreno nel finale e chiude sul gradino più basso del podio in 1h53'52, beffando in volata un ottimo Marcello Guidi (Fiamme Oro/RN Cagliari) quarto in 1h53'53. Quinto, un altro azzurro, Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics) in 1h53'59.
Fuori dal podio, al termine di una gara d'altissimo livello, le azzurre nella 10 chilometri femminile. Si impone la brasiliana e campionessa olimpica Ana Marcela Cunha in 2h09'30, precedendo la tedesca Leonie Beck in 2h09'31 e l'olandese Sharon Van Rouwendaal - argento olimpico e campionessa europea - terza in 2h09'32. Prima delle italiane, poco lucide e scaltre nell'infuocato sprint finale, è Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli) sesta in 2h09'39; Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) è settima in 2h09'40.
La gara maschile. Primo giro intorno ai venti minuti con Paltrinieri a trainare il gruppo seguito dall'ungherese Rasovszky, Acerenza, lo statunitense Tepper, il britannico Pardoe e Guidi. Passaggio ai quattro chilometri leggermente più lento con SuperGreg e Guidi che si trascinano dietro Rasovszky, Acerenza e un ottimo Pasquale Sanzullo che scavalca Parode e Tepper. Il magiaro accelera e prende il comando dai 5 km e al terzo giro passa in testa, seguito da cinque azzurri (Paltrinieri, Acerenza, Guidi, Verani e Pasquale Sanzullo), da Pardoe, Tepper e Manzi: tutti racchiusi in una decina di secondi. Paltrinieri torna a condurre agli 8 chilometri ma sono in sei in altrettanti secondi: dietro il fuoriclasse azzurro sempre Rasovszky, Guidi, Acerenza, Verani e Pasquale Sanzullo. Poi si alzano i ritmi: Paltrinieri aumenta la gambata; tengono Rasovszky, Acerenza e Guidi. A un chilometro dalla fine lo strappo decisivo di Paltrinieri che allunga ulteriormente il gruppo e prende l'imbuto con margine e vince davanti ad Acerenza, Rasovszky, Guidi e Verani.
La gara femminile. Primi due chilometri a ritmo piuttosto sostenuto e come prevedibile con l'olandese Van Rouwendaal a romperee gli indugi: l'olandese passa al primo rilevamento con un paio di secondi di vantaggio sulla brasiliana Cunha, Taddeucci e Gabbrielleschi e le statunitensi Smith e Grimes. Ai quattro chilometri vanno via in quattro: Van Rouwendaal, Cunha, Taddeucci, e Gabbrielleschi; da dietro provano a ricucire le tedesche Boy e Spiwoks. Posizioni invariate ai 6 km ma con il gruppo delle migliori ridotto a una decina di unità e la tedesca Leonie Beck che risale dalla dodicesima alla sesta posizione. Van Rouwendaal avanti con quattro secondi di vantaggio agli 8 km su Cunha, sulla cui scia ci sono Taddeucci e Gabbrielleschi e soprattutto Beck. Succede di tutto nell'ultimo chilometro. La brasiliana piazza un'accelerazione delle sue, Van Rouwendaal cede, risale con veemenza Beck, mentre le azzurre perdono leggermente contatto all'ingresso dell'imbuto. Cunha vince davanti a Beck e Van Rouwendaal; Taddeucci chiude sesta e Gabbrielleschi settima.
Le parole di Gregorio Paltrinieri. "E' stata una bella gara. C'era molta corrente e delle onde bestiali. Forse è stata la 10 km più difficile che ho fatto nella mia vita, come condizione atmosferica. Però sono stato sempre al comando, abbastanza sciolto e all'ultimo chilometro insieme a Mimmo (Acerenza ndr) abbiamo fatto il buco. Sono contento per la vittorià. E' sempre una tappa d'avvicinamento ai Mondiali e le sensazioni sono ottime".
Le parole di Domenico Acerenza. "Il mare era piuttosto nervoso. Gareggiare con la muta è sempre difficile e fastidioso. Noi italiani siamo stati bravi perchè ci siamo difesi molto bene e abbiamo attaccato al momento giusto. Oggi non era facile".
Numeri e condizioni. Si è nuotato nelle acque fredde (17 gradi circa) e piuttosto mosse dell'oceano Atlantico, quindi è servita la muta: percorso di due chilometri ripetuto cinque volte. Al via 67 atleti (40 maschi e 27 femmine) in rappresentanza di 16 nazioni.
GLI AZZURRI IN PORTOGALLO. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuto), Domenico Acerenza, Andrea Manzi, Mario Sanzullo e Ginevra Taddeucci (Fiamme Oro/CC Napoli), Dario Verani (Esercito/Livorno Acquatics), Pasquale Sanzullo (Carabinieri/CC Aniene), Marcello Guidi (Fiamme Oro/RN Cagliari), Simone Ruffini (Fiamme Oro/CC Aniene), Matteo Furlan (Marina Militare/Team Veneto), Martina De Memme (Esercito/Olimpic Nuoto Napoli), Giulia Gabbrielleschi (Fiamme Oro/Nuotatori Pistoiesi) e Barbara Pozzobon (Fiamme Oro/Hydros).
Nello staff, insieme al coordinatore del settore Stefano Rubaudo, i tecnici federali Fabrizio Antonelli e Emanuele Sacchi e il tecnico Massimiliano Lombardi.
IL CIRCUITO. Quattro tappe con apertura a Setubal (Portogallo) il 28 maggio e chiusura a Eilat, in Israele il 7 dicembre. Nel 2021 il circuito è stato vinto dal magiaro Kristof Razovszky tra i maschi; e dalla brasiliana Ana Marcela Cunha e dalla francese Oceane Cassignol tra le femmine. Nel 2020 la Coppa del Mondo è stata annullata, dopo la prima tappa a Doha svoltasi nel mese di febbraio. Nel 2019 vittoria tra i maschi del fuoriclasse magiaro Kristof Razovszky che ha preceduto nella classifica generale Matteo Furlan e Marcel Schouten. Circuito femminile vinto dall'argento olimpico Rachele Bruni, davanti alla brasiliana Ana Marcela Cunha e a Arianna Bridi.
World Series
1^ tappa - Setubal (Portogallo)
10 km maschile
1. Gregorio Paltrinieri 1h53'45
2. Domenico Acerenza 1h53'47
3. Kristof Rasovszky (Hun) 1h53'52
10 km femminile
1. Ana Marcela Cunha (Bra) 2h09'30
2. Leonie Beck (Ger) 2h09'31
3. Sharon Van Rouwendaal (Ned) 2h09'32
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2022
1^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
1. Gregorio Paltrinieri
2. Domenico Acerenza
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2021
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
7^ tappa Ohrid (Macedonia)
10 km femminile
2. Giulia Gabbrielleschi
8^ tappa Eilat (Israele)
10 km femminile
3. Giulia Gabbrielleschi
9^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi)
10 km maschile
2. Domenico Acerenza
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2019
9^ tappa Chun'An (Cina)
10 kn femminile
1. Arianna Bridi
10 km maschile
2. Matteo Furlan
8^ tappa Nantou (Taipei)
10 km femminile
2. Arianna Bridi
3. Rachele Bruni
10 km maschile
3. Matteo Furlan
7^ tappa lake Ohrid (Macedonia)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
3. Arianna Bridi
10 km maschile
3. Matteo Furlan
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
5^ tappa Lac St. Jean (Canada)
10 km femminile
1. Rachele Bruni
10 km maschile
3. Dario Verani
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
2. Arianna Bridi
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
I PODI DEGLI AZZURRI NELLA COPPA DEL MONDO 2018
1^ tappa Doha (Qatar)
10 km maschile
3. Simone Ruffini
2^ tappa Seychelles
10 km femminile
1. Arianna Bridi
3. Martina De Memme
10 km maschile
1. Simone Ruffini
3^ tappa Setubal (Portogallo)
10 km maschile
2. Mario Sanzullo
4^ tappa Balaton (Ungheria)
10 km femminile
3. Rachele Bruni
6^ tappa Lac Megantic (Canada)
10 km femminile
2. Rachele Bruni
10 km maschile
2. Dario Verani
7^ tappa Chun'an (Cina)
10 km maschile
3. Gregorio Paltrinieri
8^ tappa Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti)
10 km femminile
1. Arianna Bridi
2. Rache Bruni
10 km maschile
2. Gregorio Patrinieri