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Assoluti invernali. Ceccon ancora super, tris Martinenghi

Nuoto
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Big che si confermano, giovani che sbocciano e ritorni che non ti aspetti nella terza ed ultima giornata dei campionati assoluti invernali open, svoltisi a Riccione nel pieno rispetto delle norme anti Covid-19. Non si aggiungono pass olimpici ai due conquistati giovedì da Thomas Ceccon nei 100 dorso e da Benedetta Pilato nei 100 rana, ma tantissime emozioni che portano firme diverse.
Grande gara nei 50 farfalla che non sono specialità olimpica ma garantiscono spettacolo, soprattutto quando in acqua c'è un Thomas Ceccon, già vincente con record italiano (52''84) e pass per Tokyo in tasca nei 100 dorso, al top della forma fisica e psicologica. Il gigante veneto - tesserato Fiamme Oro e Leosport, preparato da Alberto Burlina - vola in 23''22 per il primato personale (prec. 23''29) e record italiano cadetti, ad un centesimo dal primato italiano di 23''21 siglato nel 2013 a Barcellona da Piero Codia (Esercito/CC Aniene), questa volta secondo in 23''73; terzo Luca Todesco (Imolanuoto) in 23''85. "Speravo di stabilire il record italiano - racconta il 19enne di Schio - I 50 farfalla sono sempre una questione di dettagli. E' un ottimo periodo per me: quest'anno ho preso la maturità e pochi giorni fa la patente. Diciamo che sto mettendo tutto in ordine, anche per preparare al meglio le Olimpiadi". 
Cala il tris, dimostrando una condizione fisica strepitosa, Nicolò Martinenghi che, dopo aver stravinto, in ordine cronologico, 100 e 50 (con record italiano 26''56), fa suoi anche i 200 rana, distanza che non nuotava da quasi quattro anni. Il 21enne di Varese - tesserato per Fiamme Oro ed NC Brebbia - conclude in 2'10''19, distruggendo il limite personale (prec. 2'11''53) e salendo al quinto posto tra i performer italiani; alle sue spalle il piemontese Alessandro Fusco (Fiamme Gialle/CC Aniene) in 2'12''69 e Flavio Bizzarri (Carabinieri/CC Aniene) in 2'13''26. "Non mi aspettavo un tempo così ma stavo molto bene in acqua - afferma il ranista lombardo, seguito da Marco Pedoja - Sono molto contento e anche molto stanco. Sto morendo in questo momento. Voglio continuare su questa strada, senza distrarmi. Il bilancio finale dei campionati è assolutamente positivo; dopo i 100, le risposte immediate nei 50 e 200 sono molto importanti, fisicamente e mentalmente parlando. Ad Adam Peaty che ha due secondi in meno penseremo più avanti".
Prima del calar del sipario i 1500 stile libero dominati da Gregorio Paltrinieri. Il campione olimpico, bimondiale e trieuropeo - tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto, allenato dal tecnico federale Fabrizio Antonelli - nuota facile in 14'45''02, crono che sarebbe sufficiente per i Giochi Olimpici (14'45''0 richiesto) già conquistati un anno fa; dietro di lui il compagno d'allenamento Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) in 15'07''92 e Ivan Giovannoni (Aurelia Nuoto) in 15'18''29 per un podio che ricalca quello di venerdì degli 800. "Sono contento. E' sempre un buon tempo e in queste condizioni vale ancora di più - racconta il 26enne di Carpi - Prima dei 1500 ero abbastanza stanco, pensavo anche di non farli, ma non aveva senso tirarsi indietro. Anche gareggiare nella sofferrenza fa bene, aiuta la preparazione fisica e mentale. Questo è stato un anno stranissimo. Ho perso anche la cuffia, l'ultima volta che l'avevo smarrita avevo 8 anni. Sono contento di aver partecipato a questi campionati italiani. Auguri a tutti".
Il programma pomeridiano si è aperto con i 50 stile libero. Silvia Di Pietro è la più veloce ma il pass per le Olimpiadi è distante (24''3). La primatista italiana (24''84) - tesserata per Carabinieri e CC Aniene, allenata Mirko Nozzolillo - tocca in 25''22, un centesimo in più rispetto a una sorprendente Costanza Cocconcelli, seconda con il primato personale in 25''23 (prec. 25''25); terze a pari merito Federica Pellegrini (CC Aniene) e Chiara Tarantino (Gestisport) in 25''47, con la giovane salentina che sigla il personale (prec. 25''79). "Ho aspettato la fine delle gare per fare una valutazione generale - sottolinea la 27enne di Roma, già prima nei 50 farfalla - In questi giorni c'è stato qualcosa che mi ha reso irriconoscibile rispetto ad una settimana fa. Sono comunque tranquilla perché ho fatto molti test precedentemente, nuotando decisamente meglio. Adesso cercherò di risolvere i problemi, ma il lavoro che ho fatto mi rimane".
Titolo italiano nei 200 dorso per Christopher Ciccarese. Il 30enne romano - tesserato per Fiamme Oro e CC Aniene seguito da Nozzolillo - tocca in 1'58''17 che vale la settima prestazione personale di sempre; alle sue spalle Jacopo Bietti (CC Aniene) in 1'58''64 e il primatista italiano (1'56''29), nonché bronzo europeo in carica, Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) in 1'59''57. "Sono contento perché in molti mi davano per finito, ma ho ancora qualcosa da dare - afferma Ciccarese - A trent'anni ho trovato i miei equilibri, fuori e dentro l'acqua. Il crono olimpico è lontano (serviva 1'55''8); lavorerò il più possibile per avvicinarlo. Dedico questo successo alla mia famiglia e alla mia fidanzata che mi hanno aiutato a ritrovare un equilibrio".
Podio giovanissimo e romano nella prova femminile, complice l'assenza della regina d'europa a Glasgow 2018 e primatista italiana (2'05''72) Margherita Panziera. Vince Giulia Ramatelli - tesserata Esercito e Aurelia Nuoto e allenata da Simone Palombi - che chiude in 2'13''07, precedendo Martina Cenci (Fiamme Oro) seconda in 2'13''13 e Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene), che sale sul gradino più basso del podio in 2'13''27. 
Sorpresa nei 200 farfalla dove Roberta Piano Del Balzo batte Ilaria Cusinato. La 22enne partenopea - tesserata per SC Flegreo e allieva di Otorino Altieri - scende per la prima volta in carriera sotto il 2'11'', nuota in 2'10''88 (prec. 2'11''39) contro il 2'11''29 di Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto); con loro sul podio Federica Greco (Aurelia Nuoto) con il personale in 2'11''66 (precedente 2'12''61). "Non me l'aspettavo proprio - sostiene un'incredula Piano Del Balzo - Quest'anno è stato dificile per tutti ed io sono stata tra le fortunate ad essere riuscita a nuotare".
Nei 200 rana al femminile vittoria tutto carattere ed orgoglio per Martina Carraro. La 27enne ligure - tesserata per Fiamme Azzurre ed NC Azzurra 91 - tocca con la seconda prestazione personale di sempre in 2'25''74, sette centesimi in più rispetto al 2'25''67 siglato al Sette Colli nel mese di agosto; accanto a lei sul podio Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) in 2'26''47 e Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) in 2'26''93. "Non sono mai stata così bene in questo periodo dell'anno - sottolinea il bronzo europeo in vasca corta a Glagow 2019, allenata da Cesare Casella - Questi tempi a dicembre non li ho mai nuotati. Quindi se andiamo a leggere gli annali sono al top. Saluto il mio fidanzato Fabio (Scozzoli, ndr), che non è potuto venire per più di un infortunio, comunque non gravi e facilmente superabili".
Doppietta invece per Matteo Ciampi che, dopo esser salito sul gradino più alto del podio nei 400, si impone anche nei 200 stile libero. Il 25enne di Latina che lavora a Livorno - bronzo continentale con la 4x200 in Scozia nel 2018, preparato dal tecnico federale Stefano Franceschi - vince in 1'47''96, non troppo lontano dal personale di 1'47''62, ben più distante il limite olimpico (1'45''5); poi Stefano Ballo (Time Limit) in 1'48''30 e Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene) in 1'48''39. "Dal punto di vista cronometrico mi aspettavo di più, ma vincere fa sempre piacere e per questo sono molto contento - dichiara Ciampi, tesserato per Esercito e Team Acqua Sport - In un anno solare abbiamo fatto soltanto due gare, quindi sono felicissimo di essere tornato a gareggiare. Allenarsi è un conto, ma gareggiare è completamente diverso e mancava. Auguriamoci che il prossimo anno sia migliore.
Titolo dei 400 stile libero a Linda Caponi (Carabinieri/Team Nuoto Toscana Empoli) in 4'11''60. Fanno compagnia sul podio alla 22enne toscana Antonietta Cesarano (Time Limit), seconda con il personale in 4'13''12 (prec. 4'13''92) e Giorgia Romei (Marina Militare/In Sport Rane Rosse) in 4'13''22. "Sono molto contenta e fiduciosa - sottolinea l'allieva di Giovanni Pistelli - Il titolo italiano, il mio primo in assoluto, in un anno così difficile e pieno di cambiamenti è un buon punto di partenza". 
Nei 200 misti vincono Giovanni Sorriso, complice la squalifica di Alberto Razzetti, e Sara Franceschi. Il 28enne romano - tesserato per CC Aniene, seguito da Alessandro D'Alessandro - tocca in 2'01''74; alle sue spalle Nicolangelo Di Fabio (Esercito/Aurelia Nuoto) in 2'02''06 e Massimiliano Matteazzi (In Sport Rane Rosse) in 2'02''25. "Seppur con l'aiuto di una squalifica ho conquistato il titolo - racconta Sorriso - e questo mi dà una spinta enorme per il prosieguo della preparazione". La 21enne livornese - tesserata per Fiamme Gialle e Team Acqua Sport, allenata dal papà Stefano - si rilancia, dopo un periodo difficile e si prende il titolo in 2'14''25; dietro di lei Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) in 2'15''22 e Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) in 2'15''35. "Sono soddisfatta, l'obiettivo era vincere la gara dopo questo periodo difficile - spiega la mistista toscana - Il tempo non è dei migliori, ma per me era importante tenere anche nello stile libero e mettere la mano davanti".

Il punto del direttore tecnico Cesare Butini. "Voglio ringraziare la Federazione e con lei le società, i tecnici, gli atleti e tutti i nostri collaboratori. In questi campionati abbiamo rispettato le regole e dato dimostrazione di poter organizzare le gare anche in un periodo di profonda difficoltà. E' un grande successo. E' stato un campionato fortemente voluto, in cui si percepisce la voglia di gareggiare degli atleti. Soprattutto i giovani si sono messi in mostra e cominciano ad affiorare un po' tutte le categorie, anche le più piccole. Ciò significa che il movimento di base c'è. E' stato sicuramente un campionato vivace che in alcune gare, come quelle che ci interessano per la 4x200, ci fanno ben sperare. Sono arrivate indicazioni positive da tutti, lo ribadisco. Merito anche delle nostre società che, malgrado le tante difficoltà, che mai come quest'anno ci hanno messo a dura prova, hanno lavorato in modo propositivo. C'è stato poi il rientro di Filippo Magnini, con grande umiltà, che mi fa molto piacere ed è un esempio per tutti. Purtroppo sono mancati alcuni protagonisti che avrebbero dato senz'altro di più e che avrebbero contribuito alla preparazione generale. E' mancata la normalità, ma è stato comunque un buon campionato. Noi ripartiremo da qui e proseguiremo con quelle che sono le attività della preparazione, in altura e in altre sedi. Però la priorità rimane la salute degli atleti, quindi dovremo valutare quelle che potranno essere le condizioni ideali. Voglio augurare un buon Natale a tutti. Non sarà un Natale come gli altri, ma rispettiamo le regole e ne usciremo tutti prima e meglio possibile. In bocca al lupo".

foto di Pasquale Mesiano / DBM
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Regolamento. Le gare si sono svolte a serie con gruppi di atleti contingentati e tamponati (così come dirigenti, tecnici, giudici e operatori) per prevenire e ridurre al minimo il rischio di contagio da Covid-19.

Assoluti indoor
I podi della terza giornata - 19 dicembre 2020

50 stile libero fem
tempo limite olimpico 24''3
1. Silvia Di Pietro (Carabinieri/CC Aniene) 25''22
2. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 25''23 pp (precedente 25''25 del 06/07/2019 a Kazan)
3. Chiara Tarantino (Gestisport) 25''47 pp (precedente 25''79 del 12/12/2019 a Riccione)
3. Federica Pellegrini (CC Aniene) 25''47

200 dorso mas
tempo limite olimpico 1'55''8
1. Christopher Ciccarese (Fiamme Oro/CC Aniene) 1'58''16
2. Jacopo Bietti (CC Aniene) 1'58''64
3. Matteo Restivo (Carabinieri/RN Florentia) 1'59''57

200 dorso fem
tempo limite olimpico 2'07''5
1. Giulia Ramatelli (Esercito/Aurelia Nuoto) 2'13''07
2. Martina Cenci (Fiamme Oro) 2'13''13
3. Giulia D'Innocenzo (Carabinieri/CC Aniene) 2'13''27

50 farfalla mas
1. Thomas Ceccon (Fiamme Oro/Leosport) 23''22 pp (precedente 23''29 del 13/08/2020 a Roma) RI cadetti
2. Piero Codia (Esercito/CC Aniene) 23''73
3. Luca Todesco (Imolanuoto) 23''85

200 farfalla fem
tempo limite olimpico 2'07''2
1. Roberta Piano Del Balzo (SC Flegreo) 2'10''88 pp (precedente 2'11''39 del 23/06/2019 a Roma)
2. Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) 2'11''29
3. Federica Greco (Aurelia Nuoto) 2'11''66 pp (precedente 2'12''61 del 02/08/2017 a Roma)

200 rana mas
tempo limite olimpico 2'07''5
1. Nicolò Martinenghi (Fiamme Oro/NC Brebbia) 2'10''19 pp (precedente 2'11''53 del 26/08/2017 a Indianapolis)
2. Alessandro Fusco (Fiamme Gialle/CC Aniene) 2'12''69
3. Flavio Bizzarri (Carabinieri/CC Aniene) 2'13''26

200 rana fem
tempo limite olimpico 2'22''5
1. Martina Carraro (Fiamme Azzurre/NC Azzurra 91) 2'25''74
2. Francesca Fangio (In Sport Rane Rosse) 2'26''47
3. Lisa Angiolini (Virtus Buonconvento) 2'26''93

200 stile libero mas
tempo limite olimpico 1'45''5
1. Matteo Ciampi (Esercito/Team Acqua Sport) 1'47''96
2. Stefano Ballo (Time Limit) 1'48''30
3. Stefano Di Cola (Marina Militare/CC Aniene) 1'48''39

400 stile libero fem
tempo limite olimpico 4'03''6
1. Linda Caponi (Carabinieri/Team Nuoto Toscana Empoli) 4'11''60
2. Antonietta Cesarano (Time Limit) 4'13''12 pp (precedente 4'13''92 del 07/06/2019 a Roma)
3. Giorgia Romei (Marina Militare/In Sport Rane Rosse) 4'13''22

200 misti mas
tempo limite olimpico 1'56''9
1. Giovanni Sorriso (CC Aniene) 2'01''74
2. Nicolangelo Di Fabio (Esercito/Aurelia Nuoto) 2'02''06
3. Massimiliano Matteazzi (In Sport Rane Rosse) 2'02''25

200 misti fem
tempo limite olimpico 2'09''1
1. Sara Franceschi (Fiamme Gialle/Team Acqua Sport) 2'14''25
2. Costanza Cocconcelli (Fiamme Gialle/NC Azzurra 91) 2'15''22
3. Ilaria Cusinato (Fiamme Oro/Team Veneto) 2'15''35

1500 stile libero mas
tempo limite olimpico 14'45''0
1. Gregorio Paltrinieri (Fiamme Oro/Coopernuoto) 14'45''02
2. Domenico Acerenza (Fiamme Oro/CC Napoli) 15'07''92
3. Ivan Giovannoni (Aurelia Nuoto) 15'18''29

Classifica maschile di società (51 a punti)
1. CC Aniene 331.75
2. Fiamme Oro 298
3. Esercito 213.5
4. Aurelia Nuoto 118
5. Fiamme Gialle 111
6. In Sport Rane Rosse 92.5

Classifica femminile di società (49 a punti)
1. CC Aniene 280
2. Fiamme Oro 166
3. Carabinieri 142
4. Fiamme Gialle 134
5. Nuoto Club Azzurra 91 Bologna 119
6. In Sport Rane Rosse 103

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