Simona Quadarella, in cerca di riscatto negli 800 stile libero, centra la finale ai mondiali di Budapest in programma venerdì. In semfinale i quattro farfallisti: Piero Codia e Federico Burdisso nei 100, Silvia Di Pietro ed Elena Di Liddo nei 50; bene Lorenzo Zazzeri che passa nei 50 stile libero, mentre si ferma Luca Dotto. Finalmente un bel crono, passaggio e tanta fiducia per Margherita Panziera nei 200 dorso. Eliminata a staffetta 4x200 stile libero, fuori dai primi otto per diciotto centesimi. Finali alle 18.00 in diretta su Raidue.
RISCATTO QUADARELLA. Smaltita la delusione dei 1500 stile libero chiusi al quinto posto come alle Olimpiadi di Tokyo, Simona Quadarella switcha mente e corpo negli 800 stile libero per difendere argento mondiale e bronzo olimpico. L'azzurra nuota spalla a spalla con l'olimpionica americana Lea Smith (8'25"19, già oro nella 4x200 e bronzo nei 400 stile libero) per un 8'27"96 (settimo crono) che le garantisce la qualificazione senza eccessivo sforzo. Wonder Woman Katie Ledecky, campionessa olimpica e mondiale, punta il 18esimo oro iridato arrivando alla finale con dieci secondi in più del suo primato mondiale (8'17"51) che sembra non ammettere repliche. "Può capitare di sbagliare gara. Nei 1500 sono alla seconda grande delusione dopo quella olimpica; negli 800 cerco conferme malgrado sappia di non essere brillante come al solito - racconta la regina del mezzofondo europeo, autrice del triplete 400-800-1500 sia a Glasgow 2018 sia a Budapest nella primavera del 2021 - Non sono abituata a metabolizzare le sconfitte, ma come a Tokyo ho questa seconda possibilità e cercherò di coglierla. Pensavo di fare un po' meno; ho consapevolmente mollato verso la fine lasciando andare l'americana. Ringrazio tutti quelli che mi sono stati vicino, che mi hanno supportato con messaggi e telefonate; dopo i 1500 ho parlato con le persone giuste, tra cui i miei genitori, Elena, il mio fidanzato, ovviamente il mio allenatore Christian Minotti, e ne sono uscita serenamente", conclude l'atleta del CC Aniene.
DENTRO LE FARFALLE. Nono e tredicesimo crono nelle batterie dei 100 farfalla per una semifinale da disputare con cambio di passo. Piero Codia e Federico Burdisso passano il turno con relativa facilità mettendo nel mirino una finale da alti contenuti tecnici. Codia, 33 anni ad ottobre, chiude in 51"69: "Il tempo nuotato in batteria va bene, il livello medio è tra i più alti di sempre - racconta l'azzurro tornato nella natia Trieste e seguito dal tecnico Matteo Bianchi - Per la finale servirà un tempo intorno ai 51 secondi", spiega il primatista italiano già campione europeo a Glasgow 2018 che non ha mai disputato una finale iridata in cinque edizioni. Burdisso gli succede in 51"92: "Questa non è la mia gara, non ho strappato troppo e ho nuotato facile - racconta il doppio bronzo olimpico nei 200 farfalla e in staffetta mista - L'obiettivo è la finale e assicurarmi il posto della 4x100 mista che punta ad un risultato di prestigio - Mi è dispiaciuto non fare i 200. Ho riniziato a nuotare forte da aprile e, dopo un primo ciclo di carico, ora abbiamo fatto un piccolo scarico per puntare agli Europei di Roma", conclude il ventunenne pavese che nuota e studia nel College di Chicago, seguito anche a distanza da Simone Palombi per Esercito e Aurelia Nuoto. Davanti a tutti il supereroe magiaro vice campione olimpico Kristof Milak in 50"68 dopo l'oro col record del mondo nei suoi 200 farfalla, unico sotto ai 51" insieme al canadese colored Joshua Liendo Edwars (50"97). Assente il campione olimpico e primatista mondiale statunitense Caeleb Dressel.
Nei 50 femminili passano sia Silvia Di Pietro sia Elena Di Liddo. Belle sensazioni per la ventinovenne romana primatista italiana, che torna dopo cinque anni in una prova iridata e centra l'ingresso in semifinale che le mancava da Roma 2009 in gara individuale chudendo col nono crono di 26"08. "Ho aspettato tanto per gareggiare, ho nuotato bene; in semifinale servirà qualcosa in più. Voglio abbattere la barriera del 26" nuotando con sicurezza" auspica la romana allenata da Mirko Nozzolillo per CC Aniene e Carabinieri, già quinta con la staffetta mixed mista. La primatista italiana dei 100 Elena Di Liddo chiude borderline in 15esima posizione a 26"47 le batterie vinte dall'olimpionica cinese Yufei Zhang in 25"39. "Sono contenta di aver raggiunto le semifinali - racconta l'azzurra allenata da Raffaele Girardi per Carabinieri e Aniene, che compirà ventinove anni a settembre - Non ho totalmente puntato a questo evento; sono più proiettata all'europeo di agosto dove spero di togliermi qualche soddisfazione in più".
SUPERVELOCITA' IN CHIAROSCURO. Passa Lorenzo Zazzeri, no Luca Dotto. Dopo il personale sotto i 48 nei 100 stile libero continua la lunga scia positiva di Zazzeri che acciuffa le semifinali dei 50 stile libero con il nono crono di 21"95. Lo specialista delle staffette, peraltro settimo olimpico a Tokyo e il sesto posto europeo a Budapest, prova ad analizzare subito le prime sensazioni: "Ho nuotato troppo disteso, troppo lungo, ho cercato di prendere ritmo ma forse ho mollato un pochino. La condizione è buona e proverò a migliorarmi" afferma il ventisettenne fiorentino allenato da Paolo Palchetti per Esercito e RN Florentia, vicecampione olimpico, già bronzo mondiale con la staffetta 4x100 stile libero. Mai in presa e fuori giri la nuotata di Luca Dotto che esce in 22"60. Un peccato per il trentaduenne argento nel 2011 (unica medaglia italiana nella specialità) che ritrovava il grande palcoscenico della velocità dopo un paio d'anni di flessione. Regola il gruppone in 21"71 il 33enne brasiliano Bruno Fratus, bronzo olimpico.
4X200 STILE LIBERO FUORI. Diciotto centesimi di troppo. La staffetta 4x200 stile libero maschile saluta il proscenio mondiale uscendo in 7'10"16 col nono crono delle batterie. Stefano Ballo - 1'47"63, Matteo Ciampi - 1'47"27, Gabriele Detti - 1'47"89, Stefano Di Cola - 1'47"37 non riescono a confermarsi nel gotha mondiale che li aveva visti quinti alle Olimpiadi di Tokyo e quarti tre anni fa a Gwangju (manca il primatista italiano Filippo Megli) a tre centesimi dal podio degli Stati Uniti col record italiano. Avanti gli Stati Uniti (7'04"39), mentre la Gran Bretagna campionessa olimpica in carica col record europeo è sesta in 7'09"76.
Risultati delle batterie
100 farfalla uomini
R.I. Piero Codia 50"64 il 09/08/2018 a Glasgow
1. Kristof Milak (Hun) 50"68
9. Piero Codia 51"69 qualificato in semifinale
13. Federico Burdisso 51"92 qualificato in semifinale
(pb 51"34 - 23/05/2021 a Budapest)
200 dorso donne
R.I. Margherita Panziera 2'05"56 il 31/03/2021 a Riccione
1. Phoebe Bacon (Usa) 2'07"89
3. Margerita Panziera 2'08"64 qualificata in semifinale
50 stile libero uomini
R.I. Andrea Vergani 21"37 l'8/08/2018 a Glasgow
1. Bruno Fratus (Bra) 21"71
9. Lorenzo Zazzeri 21"95 qualificato in semifinale
(pb 21"75 - il 31/07/2021 a Tokyo)
36. Luca Dotto 22"60 eliminato
(pb 21"84 - 11/08/2016 a Rio de Janeiro)
50 farfalla donne
R.I. Silvia Di Pietro 25"78 il 19/08/2014 a Berlino
1. Yufei Zhang (Chn) 25"39
9. Silvia Di Pietro 26"08 qualificata in semifinale
15. Elena Di Liddo 26"47 qualificata in semifinale
(pb 26"03 - 26/07/2019 a Gwangju)
4x200 stile libero uomini R.I. Italia (Megli, Detti, Ballo, Di Cola) 7'02"01 il 26/07/2019 a Gwangju
1. Stati Uniti 7'04"39
9. Italia 7'10"16 eliminata
(Stefano Ballo 1'47"63, Matteo Ciampi 1'47"27, Gabriele Detti 1'47"89, Stefano Di Cola 1'47"37)
800 stile libero donne
R.I. Simona Quadarella 8'14"99 il 27/07/2019 a Gwangju
1. Katye Ledecky 8'17"51
7. Simona Quadarella 8'27"96 qualficata in finale
semifinali e Finali (18.00-20.10)
Diretta Raidue
100 stile libero donne – Finale
nessuna azzurra
100 farfalla uomini – semifinali
Piero Codia, Federico Burdisso
200 dorso donne – semifinali
Margherita Panziera
50 stile libero uomini – semifinali
Lorenzo Zazzeri
200 rana donne – Finale
Francesca Fangio
200 dorso uomini – Finale
nessun azzurro
50m farfalla donne – semifinali
Silvia Di Pietro, Elena Di Liddo
200m rana uomini – Finale
nessun azzurro
4×200 stile libero uomini – Finale
senza Italia
Foto di Giorgio Scala / DBM
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