La World League resta tabù. In finale ci vanno gli Stati Uniti, che vincono per 10-8. Il Settebello campione del mondo manca ancora l'appuntamento con l'unico trofeo che non ha mai vinto perdendo la semifinale della Superfinal in svolgimento a Tblisi, in Georgia. Decisiva, sul 7-5 del secondo tempo per l'Italia, l'espulsione per brutalità fischiata ad Aicardi. Gli americani ne approfittano e piazzano il break di 4-0 (tripletta di Daube) che innervosisce gli azzurri troppi imprecisi con l'uomo in più (1/6). Figlioli illude sul meno uno sbloccando il Settebello dopo sedici minuti a secco, ma Vavic segna in extraman il 10-8 che chiude i giochi.
Italia tre volte seconda (2003, 2011, 2017) e una volta terza (2012). Giovedì alle 16.15 il terzo posto contro la Grecia, peraltro già battuta nel girone 11-8. "Non siamo stati performanti nel gioco e la qualità del tiro è stata bassa - commenta il cittì Campagna - Non ci sono scuse, nulla da dire né sugli arbitri né su alcune decisioni di gioco. Non siamo stati perfetti; dobbiamo guardare sempre prima ai nostri errori. Abbiamo dato tutto, ma la nostra condizione attualmente è questa. Ci è mancato Aicardi al centro e questo ci ha condizionati. Ora serve subito recuperare il morale per finire bene contro la Grecia".
CRONACA. Due gol in superiorità numerica di Irving (Telimar, già al Posillipo) e Vavic (Roma Nuoto) sorprendono gli azzurri. Poi il lento recupero sul 3-3 con una doppietta di Aicardi. Gli Usa sprecano un doppio extraplayer mentre Hallock (Pro Recco) commente fallo grave al centro per il penalty di Fondelli che dà il primo vantaggio sul 4-3. Hooper pareggia ancora in extraman. Settebello con tre gol in parità mentre gli Usa registrano 3/4 con l'uomo in più.
Echenique e Fondelli sparano il +2 sbloccando l'Italia in superiorità numeriche (2/4). Figlioli manda il possibile +3 sulla traversa e allora Obert ci punisce dal centro per il nuovo meno uno. Il gioco stagna; prima Hooper sbaglia un cinque metri poi è Di Fulvio dall'altra parte a realizzare il tiro libero che riporta l'Italia sul +2 (7-5). Daube realizza la decima occasione in più e si gira sul 7-6.
Ancora sofferenza azzurra: Aicardi commette brutalità e Daube realizza il 7-7 su rigore. Irving e Daube (tris) approfittano dell'uomo in più e segnano il 9-7. Gli azzurri sbandano e sbagliano prima una doppia in extraplayer e poi tre uomini in più. A meno di otto minuti si vira sul 9-7 con l'ultima rete azzurra ormai lontana quasi due tempi e un 4-0 americano che non ammette repliche.
Finalmente Figlioli (doppietta) da posizione quattro riporta il Settebello al gol e sul meno uno. Italia a zona M e attacco Usa bloccato. Così ci proviamo, ma il "romano" Vavic trova il corridoio vincente ancora in superiorità e il 10-8 a tre minuti dalla fine suona come una sentenza.
Calendarioe risultati
Partite in streaming su All Aquatics
Live scoring su Microplustiming
Sabato 26 giugno
Montenegro-Usa (B) 10-6 (0-2, 5-2, 3-2, 2-0)
Giappone-Georgia (B) 12-13 (3-3, 2-4, 6-5, 1-1)
Grecia-Francia (A) 10-8 (2-2, 3-1, 2-3, 3-2)
Italia-Kazakistan (A) 17-11 (5-1, 3-3, 6-3, 3-4)
Domenica 27 giugno
Kazakistan-Francia (A) 11-12 (2-2, 2-3, 3-6, 4-1)
Georgia-Montenegro (B) 8-19 (2-8, 4-6, 1-3, 1-2)
Italia-Grecia (A) 11-8 (1-1, 4-3, 4-3, 2-1)
Giappone-Usa (B) 7-15 (2-3, 2-4, 2-3, 1-5)
Lunedì 28 giugno
Grecia-Kazakistan (A) 14-9 (3-1, 5-3, 3-4, 3-1)
USA-Georgia (B) 13-9 (3-1, 5-2, 2-3, 3-3)
Montenegro-Giappone (B) 16-8 (4-5, 4-1, 5-1, 3-1)
Francia-Italia (A) 7-14 (1-4, 4-4, 0-3, 2-3)
Martedì 29 giugno / Quarti di finale
(A) 2A-3B Francia-USA 11-12 (5-2, 0-5, 4-4, 2-1)
(B) 3A-2B Grecia-Georgia 20-8 (5-1, 5-2, 6-1, 4-4)
(C) 1A-4B Italia-Giappone 15-12 (4-1, 5-4, 3-2, 3-5)
(D) 4A-1B Kazakistan-Montenegro 6-18 (2-6, 0-6, 3-3, 1-3)
Mercoledì 30 giugno / Semifinali
quinto posto
Francia-Giappone 10-16 (4-3, 1-4, 5-2, 0-7)
Georgia-Kazakistan 15-16 dtr (2-3, 5-0, 3-4, 1-4, p. 4-5)
primo posto
Grecia-Montenegro 4-8 (2-2, 1-0, 0-4, 1-2)
Usa-Italia 10-8 (4-4, 2-3, 3-0, 11) - in diretta su Rai Sport SD
Giovedì 1 luglio / Finali
settimo posto alle 12:30
Francia-Georgia
quinto posto alle 14:15
Giappone-Kazakistan
terzo posto alle 16:00
Grecia-Italia
primo posto alle 17:45 diretta Rai Sport SD ch.58
Montenegro-Usa arbitra Severo
Albo d'oro
2002 Patrasso
1. Russia, 2. Spagna, 3. Ungheria
Italia eliminata nel girone di qualificazione
2003 New York
1. Ungheria, 2. Italia, 3. USA
2004 Long Beach
1. Ungheria, 2. Serbia&Montenegro, 3. Grecia
Italia quarta, battuta in finale per il 3° posto dalla Grecia per 12-9
2005 Belgrado
1. Serbia&Montenegro, 2. Ungheria, 3. Germania
Italia eliminata nei gironi di semifinale
2006 Atene
1. Serbia&Montenegro, 2. Spagna, 3. Grecia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2007 Berlino
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Australia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2008 Genova
1. Serbia, 2. USA, 3. Australia
Italia settima, battuta la Grecia nella finale 7°-8° posto per 11-7
2009 Podgorica
1. Montenegro, 2. Croazia, 3. Serbia
Italia quinta, battuta l'Australia nella finale 5°-6° posto per 11-10
2010 Nis
1. Serbia, 2. Montenegro, 3. Croazia
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2011 Firenze
1. Serbia, 2. Italia, 3. Croazia
2012 Almaty
1. Croazia, 2. Spagna, 3. Italia
2013 Chelyabinsk
1. Serbia, 2. Ungheria 3. Montenegro
2014 Dubai
1. Serbia, 2. Ungheria, 3. Montenegro
Italia eliminata nei gironi di qualificazione
2015 Bergamo
1. Serbia, 2. Croazia, 3. Brasile
Italia settima, battuta la Cina nella finale 7°-8° posto per 16-9
2016 Huizou
1. Serbia 2. Usa 3. Grecia 4. Italia
2017 Ruza
1. Serbia 2. Italia 3. Croazia
2018 Budapest
1. Montenegro 2. Ungheria 3. Spagna
Italia non partecipante
2019 Belgrado
1. Serbia 2. Croazia 3. Australia
Italia 4^ in Europa Cup fuori dalla finale
2020 non disputata
2021 Tblisi
Settebello a Tbilisi. Convocati (15 atleti) Jacopo Alesiani e Vincenzo Dolce (AN Brescia), Marco Del Lungo (Esercito/AN Brescia), Matteo Aicardi, Francesco Di Fulvio, Nicholas Presciutti e Alessandro Velotto (Esercito/Pro Recco), Gonzalo Echenique, Nicolò Figari, Pietro Figlioli e Stefano Luongo (Pro Recco), Andrea Fondelli (RN Savona), Luca Damonte e Gianmarco Nicosia (Telimar Palermo), Michael Bodegas (Barceloneta). Lo staff è costituito dal cittì Campagna, dall’assistente tecnico Amedeo Pomilio, dal medico Vincenzo Ciaccio, dal fisioterapista Riccardo Cipolat, dal preparatore atletico Goran Volarevic, dal videoanalista Francesco Scannicchio. Capo delegazione il vicepresidente federale Giuseppe Marotta. Arbitro internazionale al seguito Alessandro Severo.