Il campione del mondo Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto) volano alto nelle World Series e chiudono al secondo posto la routine libera del mixed. Gli azzurri coinvolgono fino all'ultimo nota di Stairway to Heaven dei Led Zeppelin, quarta traccia del quarto album del gruppo britannico, pubblicato nel 1971, che sembra composto su misura per loro, con la coreografia di Anastasia Ermakova. Le ricerche e il controllo dei movimenti, anche quelli più rapidi e millietrici, esaltano la tecnica sopraffina. Lo studio accurato delle figure nobilita le doti fisiche di Giorgio e Lucrezia che in acqua si intendono meravigliosamente. Peccato solo per una spinta leggermente sporcata. La giuria comunque apprezza e premia la coppia romana - entrambi allenati da Rossella Pibiri - con 88.6332 punti (26.5000 elementi, 35.3332 impressione artistica e 26.8000 difficoltà); davanti a loro i russi e campioni del mondo in carica Mayya Gurbanberdieva e Aleksandr Maltsev che dominano con 94.0000 punti. Sul gradino più basso del podio salgono gli spagnoli Emma Garcia e Pau Ribes con 86.4000.
Si chiude anche la qualificazione olimpica, in svolgimento sempre a Barcellona, con la finale del duo che ha assegnato gli ultimi pass per i Giochi cui si qualificano l'Austria, che vince la gara con le gemelle Annamaria ed Eirini Alexandri (182.8053 punti), e le coppie di Bielorussia, Francia, Paesi Bassi, USA, Israele, Gran Bretagna, Liechtenstein e Colombia. Già certa del pass per Tokyo l'Italsincro dopo il successo della Squadra nella giornata di venerdì. Un risultato che ha garantito in automatico la qualificazione alle Olimpiadi anche al duo.