Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci sono quarti nella finale dal sincro 3 metri, che apre il programma pomeridiano degli Europei di Budapest, in svolgimento alla Duna Arena. La coppia azzurra, che rappresenterà l'Italia alle Olimpiadi di Tokyo, è quinta dopo il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato, risale fino al terzo posto con un bellissimo doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato (82.62), ma poi vede svanire le velleità di podio con il quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato perfetto in riscaldamento e scarso in entrata nel momento della verità. Si chiude con 386.82 punti. Oro ai tedeschi Patrick Hausding e Lars Rudiger con 426.79 punti, che precedono i russi Evgenii Kuznestov e Nikita Shleikher (415.47) e gli ucraini Oleksandr Gorhkovozov ed Oleg Kolodiy (409.92).
"Peccato perché non siamo stati pulitissimi - sottolinea Marsaglia, tesserato per Marina Militare e CC Aniene, allenato da Benedetta Molaioli e mercoledì quarto dal metro - Potevamo sicuramente giocarcela per il podio ma gli altri sono stati più bravi di noi. A questi livelli non puoi concedere nulla e devi sempre essere perfetto". Un briciolo di delusione anche da parte di Giovanni Tocci (Esercito/Cosenza Nuoto): "Durante il riscaldamento ci sentivamo bene e le sensazioni erano ottime - sottolinea il 25enne cosentino, bronzo dal metro, seguito dal direttore tecnico Oscar Bertone e da Lyubov Barsukova - E' già bello comunque essere qui e competere con questi campioni. Le gare non sono ancora finite: non bisogna mollare".
La gara di Marsaglia e Tocci. L'ordinario indietro carpiato (47.40) e il rovesciato carpiato sono discreti ma non puliti (49.20). Gli azzurri dopo gli obbligatori sono quinti con 96.60. Comanda la Germania con 104.40, seguita dalla Gran Bretagna con 102.00; poi ci sono Russia con 100.80 e Ucraina con 98.40. Il triplo salto mortale è leggermente sporcato da Marsaglia in entrata (68.82): sempre quinti con 165.42 punti ma la classifica si allunga. L'ultimo gradino del podio, occupato dalla Russia (179.34), è distante quattordici punti. Il doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti è d'eccellenza (82.62): Lorenzo e Giovanni, a quota 248.04, scavalcano in un solo colpo l'Ucraina (244.34) e la Gran Bretagna che paga un grave errore di Laugher (227.37). Domina sempre la Germania con 268.86, poi c'è la Russia con 254.82. Marsaglia e Tocci sono scarsi in entrata con il quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato (68.40), eseguito alla perfezione durante il riscaldamento: la coppia azzurra torna quarta con 316.44 e viene sorpassata dagli ucraini Gorhkovozov e Kolodiy con 334.44. L'ultima routine non cambia le posizioni. Il triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato è solo buono (70.38): gli azzurri concludono con 386.82 punti contro i 409.92 dell'Ucraina che si tiene stretta il bronzo. Oro ai tedeschi Patrick Hausding - quarantadue medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei - e Lars Rudiger con 426.79 punt; argento ai russi Evgenii Kuznestov e Nikita Shleikher che si fermano a 415.47.
I tuffi di Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci
201B ordinario indietro carpiato 47.40 (5)
301B rovesciato carpiato 49.20 (5)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 68.82 (5)
5154B doppio salto mortale e mezzo avanti con 2 avvitamenti carpiato 82.62 (3)
109C quadruplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 68.40 (4)
407C triplo salto mortale e mezzo avanti raggruppato 70.38 (4)
Piattaforma femminile. Fuori dalla lotta per il podio le azzurre. Sarah Jodoin di Maria e Noemi Batki si piazzano rispettivamente al nono e all'undicesimo posto nella specialità nella quale rappresenteranno l'Italia alle Olimpiadi di Tokyo. La 21enne italocanadese - tesserata per Marina Militare e MR Sport Fratelli Marconi, allenata anche lei da Rinaldi insieme a Tommaso Marconi - chiude con 278.35 punti; la 32enne nata a Budapest, ma giuliana d'adozione e vice campionessa europea - preparata dal tecnico federale Domenico Rinaldi, tesserata per Esercito e Triestina Nuoto - totalizza 270.10.
La gara di Jodoin di Maria e Batki. Dopo i primi due round Sarah è ottava con il doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato (58.80) e il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (54.00) che sommano 112.80; Batki invece è dodicesima con il triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato (46.50) e il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo (40.00) che valgono solamente 86.50 punti. L'italocanadese scivola di due posizioni con il doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato gravemente insufficiente; mentre l'italoungherese rimane ultima nonostante un eccellente verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo (62.40). Davanti a tutte c'è la russa Timoshinina con 217.20 punti. Meglio le azzurre nella quarta rotazione. Jodoin di Maria piazza una bella verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo (64.00) e risale al ottavo posto; il triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato (62.40) porta Batki in undicesima posizione. L'ultimo giro porta Batki all'11esimo posto con un doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato da 58.80 per il totale di 270.10; mentre Jodoin di Maria scivola al nono posto con il doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo giudicato 62.40 per 278.35. Il podio è atipico: per la prima volta c'è una doppietta russa con la sedicenne Anna Konanykhina (365.25) che precede la connazionale Iuliia Timoshinina (329.20); al terzo posto un'altra 16enne, nata un giorno dopo la vincitrice, la britannica Andrea Spendolini di chiare origini italiane (326.60). "Sono contenta perché malgrado tutte le difficoltà patite nell'ultima stagione riesco a stare dietro a queste ragazzine terribili che crescono e stanno cambiando le gerarchie internazionali - ammette Batki - Io ho dato ciò che potevo; sono in piena preparazione per le Olimpiadi e si vede, ma tenevo a questa gara perché il confronto mi manca moltissimo". Ha perso un po' di adrenalina, invece Jodoin di Maria: "Ho dato tanto in coppa del mondo e sono un po' stanca. So di valere più del punteggio di oggi. Lavorerò per migliorarmi alle Olimpiadi".
I tuffi di Noemi Batki -
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 46.50 (11)
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 40.00 (12)
6243D verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo 62.40 (12)
407C triplo salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 62.40 (11)
305C doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato 58.80 (11)
I tuffi di Sarah Jodoin di Maria -
405B doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato 58.80 (8)
107B triplo salto mortale e mezzo avanti carpiato 54.00 (8)
205B doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato 39.15 (11)
6243D verticale con doppio salto mortale indietro con un avvitamento e mezzo 64.00 (8)
5253B doppio salto mortale e mezzo indietro con un avvitamento e mezzo 62.40 (9)
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